Con queste parole Walter Sabatini ha fatto il punto sul mercato del Bologna:
“Con Barrow abbiamo assecondato la stampa e la gente. Penso sia un’operazione economicamente remunerativa, idem Ibanez. Abbiamo l’accordo con l’Atalanta, domani definiremo quello con gli agenti. Loro però sono integrazioni, non veri e propri rinforzi: questo perché il Bologna è già molto forte così. Non vogliono caricarli di troppa responsabilità, sono due classe 1998: avranno bisogno di qualche mese per ambientarsi. Vignato con Barrow non avrebbe avuto spazio, quindi arriverà in estate. Cessioni? Non esce nessuno, Mihajlovic vuole che l’organico rimanga questo. Prego tutti di sostenere questo Bologna. Il progetto è importante, la squadra è integrata: a luglio daremo altre soddisfazioni ai bolognesi. Vorrei che la stampa sostenesse tutti i ragazzi, soprattutto i più giovani. Non mi piace che i giornalisti bastonino i nostri giovani: ad esempio Schouten e Skov Olsen, che ieri a Torino hanno fatto bene. Voglio citare anche Dominguez, che ha già illuminato la scena: vedo che per fortuna è stato accolto bene da tutti. Chiedo alla stampa di aiutare la squadra e la società. Siamo contenti dei 23 punti, anche se spero che nel girone di ritorno la proiezione sia superiore. Vorremmo andare oltre i 50 punti. Palacio? Ci sta che Palacio sbagli ogni tanto, sono errori quasi necessari. Ha pur sempre 38 anni, penso si possa perdonare per le occasioni fallite. Lui arriva sempre in zona gol, poi può sbagliare. Mi aspetto comunque gol pesanti da lui in futuro”.