Bologna-Milan 2-3: le pagelle dei rossoblù

LE PAGELLE DEL BOLOGNA

SKORUPSKI 5,5: tre gol subiti su tre tiri nello specchio. È vero che non ha particolari colpe sulle reti, ma è paradossale come ogni volta non riesca a evitare nemmeno una rete.

TOMIYASU 4,5: peggiore in campo per distacco. Perde la palla che dà il via all’azione del rigore di Piatek, nella ripresa regala a Bonaventura un assist per il 3-1. Soffre tanto contro Theo Hernandez.

BANI 5,5: causa il rigore trasformato da Piatek, anche se probabilmente il contatto è minimo. Prova a guidare la retroguardia e a farsi vedere anche in fase realizzativa, ma pecca di precisione.

DANILO 5,5: contro Piatek non vince nemmeno un duello, la sua esperienza questa volta non lo assiste. Mezzo voto in più per avere nella ripresa salvato un gol fatto proprio su una conclusione dell’attaccante polacco.

DENSWIL 5,5: gioca fuori ruolo e questo non lo aiuta, ma la poca incisività con la palla tra i piedi spesso è irritante. Quanto meno si rende protagonista nell’azione che porta all’autogol di Theo Hernandez.

SCHOUTEN 5: mangiato dal centrocampo rossonero, non riesce mai a salire in cattedra e ad amministrare il pallone come dovrebbe. Tanto che all’intervallo rimane negli spogliatoi.

POLI 6: è l’ultimo a mollare, nel primo tempo è tra i pochi a salvarsi. Ma naviga in mezzo a tanta mediocrità che stasera non lo assiste mai a dovere.

SKOV OLSEN 5,5: tanta buona volontà e qualche spunto interessante, ma pecca sempre di concretezza. Si perde Theo Hernandez in occasione del gol dello 0-2.

DZEMAILI 5: lento e impreciso, non riesce a svolgere il lavoro di filtro come dovrebbe. E in fase offensiva l’incisività mostrata a Napoli è un lontano ricordo.

SANSONE 6,5: tra i più propositivi, nel finale trasforma con freddezza il rigore che riaccende le speranze del Bologna. Pericoloso anche con le conclusioni dalla distanza.

PALACIO 5: un fantasma, tende spesso a venire incontro o allargarsi non dando alcun riferimento offensivo alla squadra. L’insufficienza oggi è d’obbligo.

DALLA PANCHINA:

SVANBERG 5,5: meglio di Schouten fa, ma le sue conclusioni da fuori sono molto imprecise. Può fare di più.

SANTANDER 6,5: con il suo ingresso in campo cambia l’assetto offensivo del Bologna. Di testa le prende quasi tutte, tiene impegnati Musacchio e Romagnoli fino all’ultimo secondo.

ORSOLINI 6: si procura il rigore del 2-3 definitivo. In dieci minuti non poteva fare tanto di più.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *